Teatro educativo per i piccoli di tutte le età
Le origini
Le origini
Tutto nacque da una esigenza
espressa in questi termini: “Vorrei poter fare un po’ di teatro, così per
divertimento. Con qualcuno che sa cosa proporre e non essere troppo dilettanti
ma nemmeno essere schiacciati dal peso di prove e spettacoli.”
Così Irene Spadaro propose al
Centro Giovanile Kainua di Marzabotto, una serie di incontri per testare se nel
territorio ci fosse interesse a giocare con le tecniche teatrali, fare
qualche spettacolo e divertirsi in compagnia. Fin dai primi appuntamenti la
presenza di adulti e ragazzini nella stessa lezione rese il tutto interessante.
Durante le improvvisazioni gli adulti interpretavano bambini dispettosi ed i
ragazzini vestivano i panni di genitori saggi ed assennati. Giocare con la
modulazione di frequenza delle emozioni con giochi semplici ed aggregativi ha
fatto pensare al Centro Giovanile che Teatra’ndo Vai era una buona carta da
giocare per avere la continuità negli adulti ed il cambio generazionale con i
piccoli.
Oggi
La compagnia mantiene le
caratteristiche di intergenerazionalità con ragazzini (8-15) e adulti (25 in
su). L’obiettivo principale è sfruttare le tecniche del teatro per approfondire
il proprio potenziale narrativo e relazionale. Due fuochi di un ellisse che abbraccia la voglia
di giocare, scaldando il pubblico con sonore risate e dense riflessioni. Si possono frequentare le lezioni senza obbligo di andare in scena. Per noi è più importante la persona rispetto allo spettacolo. Le tecniche
dell’improvvisazione unite alle più tradizionali modalità di apprendimento
della mimica corporea, consentono a tutta la compagnia di generare un
immaginario comune e di spiazzare il pubblico con tante originalità variegate
per cultura, esperienza ed età, fermo restando l'obiettivo di maneggiare le emozioni per cavarsela lì dove non c'è un "buio" che mette fine ad una prova, e poter sviluppare la miglior versione di se stessi come da ispirazione di Margarita Blanco (Ser Mejor Ser, Città del Messico)
